giovedì 17 maggio 2012

Brachiosaurus by Safari ltd, Carnegie Collection 2012

In questi anni la Safari ltd ha deciso di aggiornare i modelli della sua serie più famosa, la Carnegie Collection. Quest’anno è toccato al modello del Brachiosaurus, che risaliva al 1989 (con una piccola modifica effettuata nel 1996).

Il vecchio modello.
Il  modello introdotto quest'anno.
Come nel caso del vecchio modello la cosa che colpisce di più sono le dimensioni, anche sembra decisamente meno massiccio del precedente. La posa è cambiata cercando di attenersi alle nuove scoperte e teorie, infatti, il collo non è tenuto perfettamente perpendicolare al terreno, ma esso esce dalle spalle a circa 45°.

Il vecchio modello è più alto e massiccio, mentre quello nuovo è più lungo.
Le zampe anteriori sono simili a pilastri, eleganti e dritti, che terminano con una mano a forma di mezzaluna armate di un solo artiglio sul primo dito. Le zampe posteriori invece sono più corte e i piedi hanno tre artigli sulle prime tre dita.

Un predatore ci pensava due volte prima di attaccare questa fortezza ambulante.

La qualità dei dettagli è altissima, come al solito.

Una cosa che è davvero molto cambiata tra i due modelli è la testa: infatti, prima si tendeva a ritrarre le testa dei dinosauri come se i crani fossero semplicemente ricoperti di un sottile strato di pelle. In questo nuovo Brachiosaurus invece si sono seguite le nuove opinioni dei paleontologi (per ulteriori informazioni clicca qui); l’occhio è grande e si trova nell’estremità superiore dell’apertura oculare e dalla cresta si dipartono i canali che portano alle narici esterne che sono poste all’estremità del muso, al contrario della vecchia ricostruzione dove queste si trovavano sopra gli occhi, direttamente in corrispondenza delle narici ossee. I denti non sono scolpiti singolarmente, ma in una batteria che forma una specie di unico bordo tagliente.

La differenza è notevole.
La colorazione è parecchio ardita e inusuale per un animale che in vita poteva arrivare ai 23 metri di lunghezza e alle 40 tonnellate di peso. Il tono di base è il verde, più chiaro sul ventre e più scuro sul dorso. Lungo tutta la colonna vertebrale, dalla testa alla coda vi è una striscia arancione scuro. Sotto la gola vi è una colorazione giallo vivace.

In generale le proporzioni rispettano molto i ritrovamenti fossili, tranne forse per la coda, che è leggermente troppo lunga.

Sostituire un modello iconico come quello del Brachiosaurus del 1989/1996 non era facile, ma questo nuovo modello ci riesce in pieno e si distingue per la sua correttezza scientifica così come per la sua estetica piacevole: farà di sicuro un figurone sulle vostre mensole, dove giganteggerà sugli altri dinosauri della vostra collezione.


5 commenti:

  1. Molto bravo e ben documetato (come al solito)!!
    Unica pecca è che sono passati quasi due mesi dall'altro post...
    Una domanda qual'è la scala di questa bellissima scultura?

    Anchry6

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  2. Due mesi dovuti al fatto che ho ripreso a giocare a Fallout 3. Ma sono riuscito a scrivere questo pezzo nonostante Diablo III :P.
    La scala ufficiale è 1/50.

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  3. Si ma ha me pare più piccolo... ma magari sono le foto.
    Puoi darmi una tua opinione, dato che tu hai la fortuna di vederlo dal vivo.
    Hai già in mente a quando la prossima recensione?
    Ancora complimenti per il blog.

    Anchry6

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  4. E' lungo 47 cm che per 50 equivalgono a circa 23,5 metri: direi che ci siamo come dimensioni.
    Non posso dirti quando, ma posso anticiparti che non sarà un dinosauro e sarà di una marca mai analizzata prima.

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  5. Grazie per le informazioni.
    Buon lavoro e buon Diablo III. :-)
    Ciao

    Anchry6

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