Non mi ricordo dove lo trovai, se in uno degli innumerevoli Batman che sia io che mio fratello ci facevamo comprare oppure in uno dei giocattoli di Jurassic Park. L’unica cosa che mi ricordo bene è il fatto che lo custodivo gelosamente e lo sfogliavo in continuazione come ipnotizzato da tutti quei fantastici giocattoli.
Già la copertina spruzza epicità anni ‘90 con tutti quei franchise storici anche oggi: Jurassic Park, Batman, Terminator e Alien. Talmente di successo che nei prossimi mesi li rivedremo tutti di nuovo al cinema. Ovviamente io mi soffermerò sulle pagine dedicate a Jurassic Park, ma sbavavo moderatamente anche su quelle di Batman e Alien.
Impossibile non volerli tutti quando hai 7 anni...ok anche quando ne hai quasi 30. |
Di questa pagina all'epoca avevo solo Alan Grant, che fu anche il mio primo giocattolo di Jurassic Park in assoluto: comprato ancora prima di vedere il film al cinema, mi aveva conquistato per il suo look da eroe d’azione e soprattutto per lo splendido piccolo di Pteranodon. Dei dinosauri del range “medio” mi ricordo sugli scaffali solo il giovane T. rex, mentre degli altri non ho proprio memoria, tanto che, nell'era pre-internet avevo completamente dimenticato l’esistenza dello Stegosaurus.
Ma di questa pagina in particolare volevo, come tutti, quel magnifico Tyrannosaurus rex rosso e ovviamente il Triceratops per ricreare magnifiche e stereotipate battaglie preistoriche. Probabilmente il loro costo elevato fece desistere i miei parenti dal regalarmeli.
Notare lo scambio di immagine tra i due velociraptor. |
Eccoci alla seconda pagina con quei dinosauri un po’ più abbordabili. Nonostante mi fossi innamorato dei Velociraptor nel film, di questa pagina nel 93-94 avevo solo i Dilophosaurus. In realtà il Velociraptor lo ebbi per un certo periodo di tempo, in quanto l’avevo scambiato con un mio amico per il Boar Alien. E sempre con il mio amico scambiai lo Pteranodon per una collana dei Take That che trovai in una busta sorpresa dell’edicola, ma in maniera definitiva: ero un vero uomo d’affari, lo so. Degli altri non mi ricordo di averli visti spesso nei negozi e i Coelophysys sono andati persi dalla mia memoria come il suddetto Stegosaurus.
Veicoli del film...uhm non mi ricordo fosse così l’elicottero! |
Ah l’Explorer! Un’auto che l’emblema stesso del Jurassic Park! Ricevuta nel Natale del ‘93, era perfetta per essere attaccata dai miei dinosauri. Ma, visto che un’auto da giro nel parco non era figa abbastanza la Kenner ha pensato bene di fornirla di un pratico lanciarazzi in caso le cose vadano storte (ed essendo al Jurassic Park, direi che accade spesso). L’elicottero è l’unico della serie che mi manca ancora adesso, ma devo ammettere che non mi ha mai entusiasmato.
Il sogno. |
E ovviamente, come ogni serie Kenner che si rispetti non poteva mancare un gigantesco playset!
Da piccolo una cosa del genere era come il Santo Graal, ma solo i bambini estremamente ricchi potevano permettersi una roba del genere. In pratica racchiude tutto quello che serve per ricreare il proprio parco: il portone, i recinti, il centro visitatori e un centro controllo all'interno.
Sono riuscito a trovarlo solo quando mi sono trasferito in Olanda due anni fa, e devo ammettere che è valso i soldi spesi.
Ed infine i modellini in metallo. Alla fine sono i meno interessanti, ma per il costo contenuto erano quelli che alla fine riuscivo a farmi comprare con più facilita. La carte incluse poi avevano dei disegni fantastici, come quello di un Tyrannosaurus che attacca in corsa un Brachiosaurus.
Wow! |
Concludendo si tratta di un catalogo che ha fatto la storia del giocattolo, ed ogni modello della serie di Jurassic Park rievoca molti ricordi in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di essere bambini in quegli anni fantastici. Mi dispiace per le nuove generazioni che si dovranno accontentare della roba della Hasbro in uscita quest’anno.