In passato era difficile trovare modellini di pterosauri che fossero aggiornati secondo le ultime scoperte scientifiche. Fortunatamente, negli ultimi anni, la Safari ltd. ha iniziato a rilasciare nella sua collezione Wild Safari Dinos vari modelli di rettili volanti, tra cui proprio quest’anno il Dimorphodon.
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La colorazione sul dorso della ali è molto semplice, ma realistica. |
Il Dimorphodon ha le ali spiegate e questo permette di apprezzare la cura nella ricostruzione delle varie zone del patagio. Il protopatagio si trova tra la spalla e un osso particolare del polso chiamato pteroide; molto spesso quest’ultimo viene omesso nelle statuine dei rettili volanti, mentre nel Dimorphodon della Safari ltd. è ben visibile. Il brachiopatagio è la membrana che forma le ali vere e proprie; l’attaccatura posteriore del brachiopatagio è oggetto di discussione tra gli scienziati, ma sembra probabile che raggiungesse le caviglie, come si può vedere in questa statuina. Infine vi è l’uropatagio che si estende tra le zampe posteriori e il bordo è supportato dal lungo quinto dito del piede. Un piccolo errore si nota invece nella presenza di parte dell’uropatagio tra il quinto dito e il piede. La lunga coda invece non è incorporata nell’uropatagio, nonostante il suo nome.
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Nel patagio si possono vedere le actinofibrille. |
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Gli arti anteriori e posteriori sono robusti e sia le mani sia i piedi sono dotati di potenti artigli ricurvi. |
Come nella maggior parte delle ultime uscite Safari ltd. il livello del dettaglio è molto alto. Tutto il corpo, tranne la testa e il patagio è ricoperto da una fine peluria, scolpita con molta cura soprattutto sul petto e sul dorso. Le fauci sono chiuse ma si possono vedere i denti che fuoriescono.
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La testa è colorata di un arancione brillante. |
Il Dimorphodon della Safari ltd. è uno dei migliori modelli di pterosauri sul mercato ed è sicuramente un
must per i collezionisti amanti di questi animali.
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